Medici di strada, 10 anni di solidarietà a Napoli.
Mercoledì 19 Febbraio a partire dalle 17,30 nella Chiesa di San Giorgio Maggiore a Forcella l’Associazione Medici di Strada celebra i suoi primi 10 anni di attività. Il tema del convegno sarà la povertà vista dalle diverse cause che la originano, a partire da quella legata alla mancanza di accesso alle cure sanitarie, principale obiettivo della associazione, a quella economica, abitativa, educativa e sociale.
Con il saluto del parroco di Forcella don Carmelo Raco, che è anche responsabile del Binario della solidarietà di Gianturco, aprirà i lavori il fondatore della associazione, Mons. Gennaro Matino Provicario Generale dell’Arcidiocesi di Napoli, di seguito gli interventi del presidente di Medici di strada ETS dott. Bruno Casaretti, stimato pneumologo napoletano, che guida ormai da diversi anni una nutrita squadra di medici, professionisti, e liberi cittadini volontari che per due giorni a settimana con il CAMPER MEDIS (Medicina Itinerante Solidale) girano per la città di sera e fino alle prime ore della notte per assicurare le prime cure e visite mediche ai senza fissa dimora.
Inoltre la cura della salute degli ultimi vede una concreta attuazione con la ormai storica presenza dell’Ambulatorio popolare al Rione Traiano dove un gruppo di specialisti visita le persone in difficoltà – in maniera gratuita – svolgendo ogni anno con oltre MILLE VISITE un servizio di I livello per i senza reddito e senza fissa dimora.
Al convegno sono invitate le massime autorità cittadine e regionali e sono prevsiti gli interventi di Suor Marisa Pitrella, Direttrice della Caritas di Napoli che tratterà il tema “Povertà e disagio: il popolo degli invisibili”, del Direttore Generale dell’ASL Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva “Disagio socio economico e accesso al servizio sanitario” e della dott.ssa Maria Cristina Molfetta, Referente per la protezione internazionale presso la Fondazione Migrantes sul tema “Senza accoglienza il destino di sempre più richiedenti asilo e rifugiati”.