Medicina olistica e oncologia, nuovi percorsi per il benessere dei pazienti
Migliorare la vita dei pazienti oncologici, affiancando alle cure tradizionali, la medicina olistica. Un patto per la salute di chi è chiamato a combattere una battaglia contro il cancro. E’ questo l’obiettivo del secondo Meeting “Medicina & Olistica. Interventi integrati in oncologia” che si è tenuto a Napoli. Tra i promotori Alexandro Nardulli, responsabile regionale di ENPACO, l’Ente Nazionale degli operatori olistici.
ESTETICA ONCOLOGICA
Tantissimi gli aspetti, a volte considerati marginali, sui quali occorre soffermarsi per migliorare la vita dei pazienti oncologici. Angela Noviello, Direttore di OTi, è intervenuta sul tema dell’estetica oncologica: “Ancora oggi gli effetti collaterali della terapia impattano sull’estetica delle persone. Poter avere un contributo per migliorare può garantire una buona qualità di vita”.
ALIMENTAZIONE
Raffaele Ambrosio, ondotoiatra con un master in PNEI, ha affrontato il tema dell’alimentazione, sia in termini di prevenzione che di cura. Che ha spiegato: “È un’arma terapeutica a nostra disposizione che usata bene può dare frutti importanti”.
PSICOTERAPIA
Lucia Ionta, psicoterapeuta e psiconcologa, ha sottolineato i risultati della psicoterapia nell’ambito del percorso che precede e segue la guarigione. “È necessario garantire non soltanto il benessere fisico. – spiega Ionta – Ma soprattutto la qualità della vita”.
Giuseppe Pardo, Direttore della scuola di formazione Centro RAL, ha evidenziato le nuove opportunità per le figure professionali che operano nel campo della medicina olistica: “La partecipazione integrata di più figure professionali è una cosa straordinaria a favore del percorso oncologico del paziente”.
(Interviste nel video allegato)