Ancora pioggia e temporali, soprattutto al Sud. In Campania continua l’allerta gialla dalle 14 di oggi mercoledì 14 giugno e fino alle 14 di domani.
Poi, nel fine settimana, busserà alla porta finalmente l’anticiclone e sarà estate da lunedì. Lo afferma Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, confermando l’arrivo dell’intensa perturbazione dal Mediterraneo occidentale.
Nelle prossime ore avremo piogge intense sul versante occidentale, in particolare dal Lazio alla Sardegna, dalla Toscana al Nord-Ovest italiano, ma già in mattinata i fenomeni sfonderanno anche ad Est.
ANCORA MALTEMPO NEI PROSSIMI GIORNI
È atteso maltempo su tutte le regioni centrali, in movimento verso il Sud. Al Nord pioverà in modo più persistente a ridosso dei rilievi dell’Emilia Romagna e del Basso Piemonte poi il tempo tenderà a migliorare. Giovedì 15 giugno si registrerà la fase più acuta del maltempo sul Medio Adriatico e tra Puglia, Campania ed estremo Sud.
I fenomeni saranno localmente violenti e non si escludono anche locali tornado e grandinate. Il giorno seguente, con le temperature decisamente sotto media specie al mattino, il tempo inizierà a migliorare: avremo comunque ancora degli acquazzoni al Sud e localmente anche al Centro-Nord. Nel weekend il tempo tornerà a migliorare con tanto sole e massime anche superiori ai 30°C.
PRIME ONDATE DI CALORE A PARTIRE DA LUNEDI PROSSIMO
Da lunedì, è prevista la prima ondata di calore sull’Italia ad iniziare dalla Sardegna poi verso Sicilia e tutto il resto dell’Italia.
LE PREVISIONI NEL DETTAGLIO
Mercoledì 14. Al nord: instabile al Nordovest, in Emilia Romagna e parte del Triveneto. Al centro: diffusamente instabile su tutte le regioni con maltempo. Al sud: maltempo. – Giovedì 15. Al nord: temporali sulle Dolomiti, sole altrove. Al centro: maltempo specie sulle adriatiche e sul Lazio, schiarite in Toscana. Al sud: forte maltempo.
Venerdì 16. Al nord: soleggiato, qualche acquazzone sul Triveneto entro sera. Al centro: soleggiato, qualche acquazzone lungo l’Appennino, ventoso sulle regioni adriatiche. Al sud: instabilità residua con qualche temporale, venti tesi di Maestrale.