lunedì, Luglio 28, 2025
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Michele Noschese, al Parco Virgiliano il ricordo di amici e familiari

Dagli ultimi esami sono emerse fratture alle costole e alle clavicole. Lesioni che, secondo il referto, potrebbero essere legate alle manovre autoptiche.

Michele Noschese, al Parco Virgiliano il ricordo di amici e familiari

Vestiti di Bianco, con la sua musica in sottofondo ed il mare alle spalle: al Parco Virgiliano, a Napoli, amici e familiari hanno ricordato cosi Michele Noschese. Ma dietro il dolore, resta una domanda ancora senza risposta: com’è morto davvero Dj Godzi a Ibiza?

Secondo la Guardia Civil, il ragazzo sarebbe deceduto dopo l’intervento della polizia, allertata dai vicini. Le autorità hanno parlato di una donna in fuga e di un’aggressione a un vicino di casa. Dopo essere stato immobilizzato, Michele avrebbe avuto un malore.

Ma alcuni testimoni riferiscono un’altra versione: il giovane sarebbe stato ammanettato, colpito e messo a terra. La famiglia ha presentato un esposto per omicidio volontario.
Dagli ultimi esami, eseguiti dopo che il padre di Michele, Giuseppe Noschese, aveva contestato la prima autopsia ritenuta frettolosa, sono emerse fratture alle costole e alle clavicole. Lesioni che, secondo il referto, potrebbero essere legate alle manovre autoptiche.

La famiglia ha rinunciato alla cremazione in Spagna e ha chiesto di riportare la salma in Italia. Intanto, a Napoli, in molti si sono ritrovati per salutarlo, nel parco che Michele amava. Queste le testimonianze degli amici Roberta Liguori e Riccardo Cozzolino. (Intervista in video allegato). 

Su un palloncino, le parole della madre: “Ti amo. E vai.”