Morti sul lavoro, folgorato imprenditore edile a Grazzanise
Un imprenditore edile di 33 anni, residente a Maddaloni (Caserta), è l’ultima vittima del lavoro in Campania. È morto nel primo pomeriggio di ieri, vittima di un incidente mentre era al lavoro in un cantiere in via Fiume morto nel comune di Grazzanise. L’uomo era alla guida di un’autopompa per la gettata del cemento quando è rimasto folgorato vicino a un cavo dell’alta tensione mentre faceva manovra per posizionarne il braccio.
Sul posto sono subito intervenuti vigili del fuoco e personale del 118 con un’autoambulanza, ma per L’uomo non c’è stato niente da fare. La vittima è Filippo D’Angiolella, 33 anni, giovane imprenditore di Cancello ed Arnone e figlio di un noto personaggio politico dell’area casertana. Stava lavorando per conto della sua stessa azienda quando si è verificata la tragedia. Avrebbe dovuto sposarsi a breve. Pochi giorni prima di Pasqua aveva formalizzato la promessa di matrimonio.
Stando alle prime ricostruzioni, sarebbe rimasto folgorato mentre eseguiva le manovre per posizionare il braccio dell’automezzo. Forse un contatto accidentale con i cavi dell’alta tensione, la causa del tragico incidente. L’area è stata posta sotto sequestro dai carabinieri di Grazzanise .