E’cominciato con un minuto di silenzio per le ultime morti sul lavoro che si sono verificate in Campania e in Emilia Romagna lo sciopero di 4 ore proclamato dai sindaci cgil e uil. Cosi come nel resto d’Italia, nella nostra regione hanno incrociato le braccia gli addetti dei trasporti, del settore privato e dell’edilizia, a sostegno della sicurezza del lavoro, per una giusta riforma fiscale e un nuovo modello sociale di fare impresa. Una ferita fresca i tre casi avvenuti in Italia nelle ultime 48 ore: l’esplosione della centrale di Suviana; la morte dell’imprenditore di Grazzanise e il grave incidente di Capri. Tra le proposte avanzate dl Governo, durante il presidio a Napoli nella piazza della Prefettura, dai leader regionali di Cgil e Uil, Nicola Ricci e Giovanni Sgambati, l’introduzione del reato di omicidio di lavoro e l’istituzione di una procura ad hoc
Morti sul lavoro, il “silenzio” dei sindacati scesi in piazza a Napoli
E’cominciato con un minuto di silenzio per le ultime morti sul lavoro che si sono verificate in Campania e in Emilia lo sciopero di 4 ore