Stella Moris, avvocato e difensore dei diritti umani, oltre che moglie di Julian Assange, era a Scampia, per l’inaugurazione del murales dedicato al fondatore di Wikileaks. L’opera è stata realizzata dalla street artist partenopea Trisha. In via Ghisleri, cerimonia ufficiale con il presidente dell’ottava Municipalità Nicola Nardella. Il murales è stato realizzato su proposta del coordinamento periferie unite con l’obiettivo di celebrare la delibera comunale che lo scorso 28 settembre ha concesso la cittadinanza onoraria al giornalista e attivista australiano. Assange è attualmente detenuto in Inghilterra dopo aver pubblicato documenti riservati degli Usa sui conflitti in Iraq e Afghanistan.
Stella Moris in una visita all’Università l’Orientale ha voluto ringraziare “tutti gli studenti che sono qui per combattere a favore della verità, perché la guerra uccide anche la verità”.
All’università era stata accolta da alcuni ragazzi a terra come morti, con la scritta ‘Press’, a indicare i morti tra i professionisti dell’informazione in medio Oriente.