Musica e fiaba in scena al Teatro dei Piccoli di Napoli
Musica e fiaba in scena, sabato 11 e domenica 12 marzo (alle ore 11) al Teatro dei Piccoli di Napoli che presenta in stagione due nuovi appuntamenti dedicati ai ragazzi e alle famiglie. Si comincia sabato 11 (ore 11) con l’originale concerto messo in scena da Progetto Sonora,“Il giro del mondo in 80 melodie”, con i musicisti del Sonora Chamber Ensemble. 80 melodie per viaggiare intorno al mondo, tra stili, ritmi e cadenze diverse, in una scaletta eterogenea che unisce brani dei più vari generi, dal classico al pop, dal jazz all’etnico, adattati alle esigenze e alle capacità di ascolto dei piccoli spettatori. Un concerto interattivo, sia per i bimbi che per i loro accompagnatori, con cui si offre al pubblico la possibilità di partecipare alle esecuzioni e di essere protagonisti dell’evento. “Riteniamo di fondamentale importanza – sottolinea il direttore artistico Eugenio Ottieri – offrire ai piccoli occasioni di ascolto ma anche di esperienza musicale diretta che qui si realizza attraverso piccole sezioni di laboratorio, parte integrante dello spettacolo”.
Altro registro per il successivo appuntamento di scena domenica 12 marzo (alle ore 11). In questa occasione la storica struttura della Mostra d’Oltremare accoglie “La Regina delle nevi” uno spettacolo di prosa, danza e immagini prodotto da La Contrada di Trieste, scritto da Livia Amabilino, per la regia di Enza De Rose, con l’attrice Daniela Gattorno e la ballerina Irene Ferrara. In questa rivisitazione della classica favola, la malvagia Regina delle Nevi vuole distruggere l’arte e creare un mondo nuovo, dove la razionalità sostituisce le emozioni e il vento polare raffredda gli animi umani. Per farlo, rapisce e imprigiona nel ghiaccio tutti i folletti, custodi delle Arti, allo scopo di annientarli. Uno le sfugge, quello della musica e del canto, che dovrà liberare tutti gli altri, sconfiggere la Regina e riportare l’Arte nel mondo. Di grande effetto l’utilizzo di video mapping attraverso cui si ricreano le varie scene, tra lastre e cristalli di ghiaccio, boschi innevati fino alla spaventosa sagoma del castello della regina. Eterogeneo il tessuto musicale di commento alla messinscena che propone sia brani classici, da Ravel, Strauss e Stravinskij, che componimenti più recenti di Philip Glass e dei Pink Floyd. Replica per le scuole, lunedì 13 marzo, ore 10.