Inutile paralizzare il traffico con cortei e blocchi stradali quando per riaprire basta vendere mutande e reggiseni.
Basta cambiare l’Ateco, ovvero il codice relativo al tipo di attività economica e il gioco è fatto.
Un escamotage per non morire di chiusure da zona rossa, proposto da Federmoda Campania e adottato da commercianti e imprenditori del settore moda, abbigliamento e delle altre categorie merceologiche penalizzate dalle restrizioni.
Questa mattina in via Carlo Poerio, cuore dello shopping di lusso del quartiere napoletano di Chiaia, non erano pochi quelli che stavano rialzando le saracinesche dopo il lungo periodo di chiusura, esponendo mutande invece che capi d’alta moda.
800 per ora hanno aderito, ha spiegato Roberta Bacarelli, presidente di Federmoda Campania