Napoli, blitz anticamorra: 11 arresti nel clan Amato-Pagano

Gestivano le attività del clan, garantivano sostegno economico alle famiglie dei detenuti e riciclavano denaro. È quanto emerso dall’operazione condotta dalla Direzione Investigativa Antimafia nel Napoletano, che ha portato all’arresto di undici persone.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della DDA. Gli arrestati sono ritenuti, a vario titolo, affiliati al sodalizio criminale Amato-Pagano, attivo nell’area nord del capoluogo campano e nei comuni di Melito e Mugnano di Napoli. Si tratta del gruppo noto anche con il nome di scissionisti, che si contrappose ai Di Lauro nel corso della prima faida di Scampia.

Secondo gli inquirenti, l’organizzazione, nonostante il blitz di un anno fa che portò all’arresto di 53 persone, era ancora operativa, con ruoli ben definiti. Alcuni indagati si occupavano della gestione delle cosiddette “mesate”, il denaro destinato ai familiari degli affiliati in carcere; altri del riciclaggio dei proventi illeciti, con trasferimenti di somme anche all’estero.
Le indagini hanno inoltre accertato l’uso di prestanome per l’intestazione fittizia di auto e moto di valore e l’utilizzo di un’abitazione a Melito di Napoli come luogo riservato per le riunioni del clan. (Video allegato)