Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato l’assestamento di bilancio 2025–2027. Una manovra da circa 50 milioni di euro che prevede un incremento di spesa di circa 18 milioni che si aggiungono ai 17 di una manovra recentemente approvata e ai 14 della devoluzione di una prima quota dei cosiddetti ‘mutui dormienti’ Risorse destinate a migliorare i servizi e il welfare cittadino.
L’obiettivo, d’intesa con la corte dei conti è quello di risanare il disavanzo economico entro il 2032, ma il percorso resta in salita.
A pesare, soprattutto, è il mancato arrivo della quota del Patto per Napoli, il piano di sostegno da 1,2 miliardi in 20 anni siglato nel 2022 per salvare i conti del Comune.
I 116 milioni di euro non sono ancora stati erogati dallo Stato, nonostante dovessero arrivare a marzo. A presentare la manovra all’aula l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta.