No alla festa a numero chiuso. I Napoletani sono insorti contro la decisione di comune e calcio Napoli di rendere i festeggiamenti per lo scudetto un evento VIP a cui potranno partecipare solo pochi eletti.
Il 4 giugno al Plebiscito devono partecipare tutti, non si può trattare i tifosi azzurri come i passeggeri del Titanic. Nessuna Prima classe in prima fila e terza classe fuori dai momenti di gioia, questo il pensiero che arriva da tutti i quartieri della città. In molti lanciano l’idea di una festa collettiva al Maradona con palco costruito sotto la curva B e tifosi sul prato e sugli spalti. Una spesa che potrebbe essere ammortizzata visto poi l’arrivo dopo qualche settimana dei Coldplay con conseguente allestimento per la due giorni di concerto.
Quello che è chiaro è che Napoli non vuole accettare distinzioni né limitazioni dopo 33 anni. Poi se dietro questa organizzazione ci sono diritti tv venduti già da tempo che impongono feste per pochi eletti questo lo si scoprirà a breve. In città Intanto il coro di no è unanime (Interviste nel file allegato).
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