Napoli, il procuratore Riello: “E’ in atto una guerra di sguardi”
Un bilancio in chiaro scuro quello fornito presidente facente funzioni della Corte di Appello di Napoli Eugenio Forgillo riguardo ai dati relativi alla giustizia civile e penale nel distretto di Napoli.
Aumentano i reati minorili +17.10%, aumentano rapine e reati predatori rispettivamente +21% +11% e diminuiscono omicidi e fatti di sangue -10.28%.
Negli ultimi tempi c’è una nuova guerra da combattere quella degli sguardi. E’ molto speso lo sguardo di troppo a innescare risse che culminano poi con ferimenti da punta e taglio. Bisogna agire sulle famiglie sempre più definite disastrate che non sono solo quelle delle periferie ma anche dei quartieri bene della città. Tra i nuovi reati registrati poi quelli informatici +92.27% rispetto al 2021.
Aumentano le prescrizioni, ben 7557, il che significa che troppo spesso la giustizia non è arrivata in tempo, ma diminuiscono i processi che passano da 55631 nel 2021 a 49054 a giugno 2022. Aumentano i processi con più di 10 imputati a conferma dei fenomeni associativi.
Restano migliaia i processi in giacenza negli uffici del Giudice di Pace rimasto chiuso a causa della pandemia. Il pensiero del procuratore generale di Napoli Luigi Riello.