sabato, Aprile 20, 2024
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Napoli, movida ancora fuori controllo in attesa dell’ordinanza

In attesa dell’ordinanza che dovrebbe regolare la movida notturna a Napoli, annunciata dal sindaco oramai più di dieci giorni fa ma ancora non entrata in vigore, il bilancio del week end appena concluso racconta di risse, mega assembramenti, accoltellamenti, frastuono generale e di titolari di bar e imprenditori della movida denunciati.

Sebbene la verità per immagini veicolata dall’ufficio comunicazione del comune a stampa e televisioni sembrano raccontare una vita notturna regolata dall’occhio attento della polizia municipale, le immagini girate con i telefonini dai protagonisti della movida mostrano qualcosa di diverso.

Raccontano di una fiumana senza controllo di giovani nel centro storico, di piazze inibite inspiegabilmente alla sosta e al passaggio del popolo della notte da agenti in tenuta antisommossa che, come si vede dalle immagini, si sono ben visti dall’impedire le varie forme di abusivismo nella zona.

Per chiedere spiegazioni dei motivi che avevano spinto all’incomprensibile chiusura di piazza san giovanni maggiore, luogo già in passato finito nelle cronache nere cittadine per continue risse, spaccio di droga e caos incontrollato, è stato denunciato per violenza privata e interruzione di pubblico servizio.

Un imprenditore che negli ultimi anni è sempre stato in prima linea nel denunciare le varie forme di illegalità della zona, dalla vendita illegale di alcol, alla presenza di attività commerciali in odor di camorra, a finire con lo spaccio di droga nonostante la nutrita presenza di telecamere della videosorveglianza, in tutto il centro storico di Napoli.

Non è migliore la situazione nella zona dei cosiddetti baretti di Chiaia dove la scorsa notte, una donna di 30 anni è stata accoltellata durante una rissa a cui però nn aveva preso parte. Insomma, la situazione sembra peggiorata e l’ordinanza, seppur non ancora in vigore, nn sembra prevedere le misure invocate a più riprese da residenti e imprenditori del by night, che già preparano ricorsi contro palazzo San Giacomo.

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