domenica, Novembre 24, 2024
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“Napoli, la città sospesa”, tra vizi e virtù di Cardillo-Manzo-Talia

Presentato il libro di Enrico Cardillo, Antimo Manzo e Italo Talia, che ricostruisce la storia dell'amministrazione comunale napoletana

Ci sono i dieci anni dell’amministrazione Iervolino e i due mandati di Luigi de Magistris. Ma va anche più indietro nel tempo Enrico Cardillo, nella sua analisi degli errori e delle cose buone fatte da sindaci e amministratori che si sono succeduti dal dopo guerra a oggi alla guida della città.

“Napoli, la città sospesa” il titolo del libro che l’ex assessore al Bilancio del sindaco Rosa Russo Iervolino ha scritto insieme ad Antimo Manzo e Italo Talia e presentato durante un’affollata conferenza stampa.

PRESENTATO IL LIBRO DI ENRICO CARDILLO E ANTIMO MANZO

Ha più ombre che luci l’analisi di Cardillo, che non nega gli errori compiuti dalle amministrazioni, anche di quelle che lo hanno visto da assessore protagonista della gestione del Bilancio comunale.

Ed è questo l’aspetto analizzato da alcuni ospiti della presentazione, tra cui il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e il presidente della camera di commercio, Ciro Fiola.

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