Rifacimento delle striscie pedonali e del manto stradale, installazione di semafori intelligenti, illuminazione pubblica a led e gestione “intelligente” dei cantieri. Napoli prova a contenere il traffico cittadino del rientro a lavoro che aumenterà, inevitabilmente a partire dal giorno 13 settembre con la riapertura delle scuole.
Numerose le zone della città interessate dai cantieri non solo della metropolitana. Da giorni a Fuorigrotta, nella zona di via Acton e nella zona del Corso Vittorio Emanuele numerosi gli interventi di rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale.
Tiene banco però in questi giorni anche un altro problema molto serio quello riferito alla sicurezza di via Caracciolo. Dopo l’incidente mortale che è costato la vita ad Elvira la ragazza investita e uccisa da un pirata della strada e dopo i numerosi incidenti stradali registrati tra via Caracciolo, Mergellina e via Partenope, il comune si interroga su quali correttivi apportare. Dagli attraversamenti pedonali rialzati agli autovelox numerose le idee sul tavolo che possono evitare altre tragedie. L’assessore Cosenza ai nostri microfoni chiarisce qual è la posizione di Palazzo San Giacomo.