S’infiamma la campagna elettorale per le amministrative di Napoli.
Una contestazione, di cui è stato protagonista nel suo tour a piedi dei Quartieri Spagnoli il candidato di centro sinistra Gaetano Manfredi, ha dato origine a uno scambio di battute al vetriolo con l’avversario del centro destra, Catello Maresca.
Il motivo è presto detto. Questa mattina durante la sua passeggiata elettorale nel dedalo di vicoli a ridosso dell’affollata via Toledo, un gruppo di persone che esibiva uno striscione con scritte a favore di Maresca ha contestato Manfredi.
La protesta, preordinata secondo l’ex ministro, è sfociata in urla e spintoni ripresi in un filmato, dalle immagini non proprio di ottima qualità, diventato poi virale sul web.
All’invito ad abbassare i toni di Manfredi, Maresca ha replicato con tono canzonatorio invitando il competitor a denunciare gli autori della contestazione, non solo ai giornalisti ma anche alla questura.
Lo scontro tra i due segue tra l’altro di poche ore alcune dichiarazioni che hanno contribuito ad alzare i toni, da parte del vice coordinatore di Forza Italia Martusciello, che invitava Manfredi a bonificare le proprie liste elettorali da figure poco trasparnenti dal punto di vista giudiziario. Insomma, si vota a ottobre e la campagna elettorale è solo agli inizi.