Napoli primo in classifica nel giorno del compleanno di Maradona
Il Napoli non si nasconde, fa la voce grossa e lancia da Milano, da San Siro, dalla Scala del calcio, un chiaro messaggio al Campionato.
Un primato legittimato da una prova di carattere, da grande squadra che attacca in contropiede e si difende graniticamente collezionando l’ennesimo clean sheet. Lo 0-2 al Milan è il modo migliore per iniziare il ciclo terribile. Domenica c’è l’Atalanta poi l’Inter prima della sosta. In quella data gli azzurri potranno già tirare le prime somme e capire se quello che per ora resta un sogno, può diventare qualcosa di più.
Un primato e una festa che cadono nel giorno del compleanno di Diego Armando Maradona che a Napoli è festeggiato un po’ come un secondo Natale. Il 30 ottobre per i tifosi azzurri è il giorno della nascita del D10S del calcio. Stamattina grazie ad un’idea di Massimo Vignati, patron del Museo Maradona è stata portata in una sorta di processione laica la statua di Maradona scolpita da Domenico Sepe. Un percorso che ha toccato tutte le tappe napoletane di Diego. Dalla casa di Posillipo in via Scipione Capece al Centro Paradiso di Soccavo. Dall’ex San Paolo a Piazzetta Maradona a San Giovanni per finire poi al murale nei Quartieri Spagnoli.
In città l’entusiasmo è palpabile ma i tifosi restano coi piedi per terra e ne approfittano per fare gli auguri a Maradona. (Interviste nel video allegato)