A dieci anni dalla morte, Ciro esposito rivive grazie alle migliaia di torce che hanno illuminato ieri sera il lungomare di Napoli. Nel giorno in cui ricorre la morte del giovane di Scampia provocata da un proiettile esploso, durante gli scontri che scoppiarono prima della maledetta finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, dall’ultra’ romanista Daniele De santis, pochi giorni fa omaggiato con uno striscione sotto ad un ponte della capitale, le due curve dello stadio Maradona sono tornate a rendere omaggio al tifoso azzurro. Un “incendio” quello appiccato nonostante la pioggia in via Caracciolo diventato una tradizione a cui non ha voluto mancare la mamma di Ciro, Antonella Leardi, presidente dell’associazione Ciro Vive
CIRO VIVE
Spente le torce, tutti i tifosi si sono radunati nella rotonda Diaz per dare vita a una serie di cori per onorare il tifoso azzurro sottratto a soli 29 anni all’affetto dei suoi cari