Napoli ricorda la strage del Rapido 904, i familiari delle vittime: ‘Si arrivi alla verità’
La procura di Firenze ha iscritto ieri nel registro degli indagati l’ex boss della camorra napoletana Raffaele Stolder per la strage del Rapido 904, il treno Napoli-Milano su cui il 23 dicembre 1984 esplose un ordigno che uccise 16 persone ferendone 267. Oggi ricorre il 41°anniversario e nella stazione di Napoli si è tenuta una tenuta la tradizionale cerimonia di commemorazione delle vittime, con i familiari e i rappresentanti delle istituzioni. Dopo 41 anni, i parenti delle vittime, riuniti nell’associazione che oggi compie 40 anni, presieduta da Rosaria Manzo, figlia del macchinista del treno deceduto durante l’esplosione, chiedono ancora verità e giustizia: (Intervista nel video allegato).
La cerimonia si è tenuta nei pressi del binario 11 da dove partì il treno diretto per Milano, con i leader regionali di Cgil e Uil, Nicola Ricci e Giovanni Sgambati, il segretario della Fondazione Polis, Enrico Tedesco, il sindaco Manfredi e il prefetto di Napoli, Michele di Bari : (Intervista nel video allegato).
