Napoli si prepara al “pienone” in caso di scudetto, il piano del comune
Quel numero a caso, come lo ha definito mister Antonio Conte al termine di Parma Napoli, sembra esser scomparso cosi come chiesto dal tecnico salentino, da magliette e striscioni azzurri che in questi giorni stanno facendo capolino in vicoli e strade della città. Non succede, ma se succede. Volendo attenersi alla rigida scaramanzia partenopea, se succede Napoli si farà trovare pronta ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi.
Ore frenetiche per l’amministrazione comunale, che si trova davanti alla difficile gestione di una situazione di caos evidente. 500mila, secondo una stima, i napoletani e non pronti a invadere le piazze. A prescindere dalla decisione di installare tre maxi schermi in altrettanti punti nevralgici del centro e della periferia, la grana per palazzo San Giacomo è rappresentata soprattutto dal nodo trasporti.
Il 23 maggio è previsto uno sciopero nazionale dei treni, che a livello locale riguarderà la linea 2 della metropolitana, uno dei mezzi di trasporto principali per raggiungere lo stadio. Il sindaco, che in questi giorni ha un filo diretto con la prefettura, su questo fronte ha garantito il massimo impegno: (Intervista nel video allegato)