Natalità in calo, “servono politiche integrate per famiglie e giovani”
Meno bambini, più decessi e giovani che se ne vanno: ogni anno l’Italia perde una città intera.
Una situazione che nel Mezzogiorno si aggrava ulteriormente e che in Campania risente anche della fuga dei giovani. È la fotografia dell’“inverno demografico” emersa durante la tappa campana del tour della natalità, oggi a Napoli. I numeri, raccolti con la collaborazione dell’Istat, raccontano una tendenza che non si arresta. Nel 2024 nel Paese sono nati 369 mila bambini, ma per il 2025 le stime scendono a circa 350 mila: quasi 30 mila nascite in meno in un solo anno. Il bilancio tra nuovi nati e decessi resta negativo per circa 300 mila persone ogni anno, una perdita demografica pari a quella di una città di medie dimensioni. Così Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la Natalità. (Intervista in video allegato).
Il sindaco del capoluogo Campano, Gaetano Manfredi ha definito il calo demografico una delle principali sfide che attendono l’Europa e l’Italia. (Intervista in video allegato).
Presente anche Pietro Lagnese, arcivescovo di Capua e di Caserta, delegato nella Conferenza episcopale campana per la famiglia e la vita. (Intervista in video allegato).
