Nel ‘feudo’ politico di Vincenzo De Luca, l’uscente Enzo Napoli si è riconfermato sindaco di Salerno. I dati hanno confermato l’orientamento che era emerso nella tarda serata. Il candidato del centrosinistra, trainato dalle civiche di ispirazione deluchiana, ha ottenuto il 57,39% dei voti, staccando in maniera netta gli sfidanti. Elisabetta Barone, sostenuta tra l’altro dal Movimento 5 Stelle si è fermata al 16.77%.
Andranno al ballottaggio a Caserta i due “candidati di partito” Carlo Marino, sindaco uscente del Pd sostenuto dal centrosinistra, e Gianpiero Zinzi, esponente della Lega appoggiato dal centrodestra. Marino ha raccolto il 35,30% delle preferenze mentre Zinzi si è fermato al 30,08%. Pio Del Gaudio ha tenuto la terza posizione con il 12,93% consolidando il risultato e staccando nella notte Romolo Vignola al 10,70%.
Per una manciata di voti Clemente Mastella non vince al primo turno attestandosi al 49,33 per cento mentre le liste a lui collegate vanno ben oltre il 50 per cento.
Il sindaco uscente andrà al ballottaggio con il candidato del centrosinistra Luigi Diego Perifano che ha ottenuto il 32,34 per cento dei consensi con il PD che si conferma primo partito nel capoluogo sannita.
Con il 13,25 per cento dei voti è terzo nella competizione Angelo Moretti, cui segue Rosa De Stasio con il suo 5,07 per cento, candidata del centrodestra monco di Forza Italia.
Tra le notizie più singolari l’elezione del nuovo sindaco di Parete, in provincia di Caserta, con il sindaco uscente Gino Pellegrino con il 90,2 percento dei consensi.