Nepal, incidente aereo: morti tutti i 72 passeggeri. Nessuno italiano
Tutte le 72 persone a bordo dell’aereo della Yeti Airlines precipitato oggi in Nepal sono morte.
Sul velivolo c’erano 68 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio.
LO SCHIANTO A 200 KM A NORD-OVEST DI KATMANDU
Le autorità locali affermano che la ricerca di superstiti è ancora in corso.
Il velivolo si è schiantato a Pokhara, nel distretto di Kaski, a circa 200 km a nord-ovest di Katmandu.
STRANIERI A BORDO: INDIANI, RUSSI, IRLANDESI E SUDCOREANI
Non si conoscono per il momento le cause dell’incidente. Diversi stranieri erano a bordo dell’aereo, inclusi cinque indiani, quattro russi, un irlandese e due sudcoreani.
Il velivolo ha preso fuoco all’impatto al suolo vicino al fiume Seri.
Il velivolo, partito da Kathmandu, si è schiantato in fase di atterraggio in una zona abitata tra il vecchio aeroporto di Pokhara e il nuovo aeroporto internazionale della città, inaugurato di recente. L’incidente ha provocato un incendio che ha distrutto gran parte del velivolo.
LE CAUSE DELL’INCIDENTE AEREO SONO ANCORA SCONOSCIUTE
Le cause dell’incidente aereo sono ancora sconosciute e saranno oggetto di indagini da parte delle autorità competenti. Tuttavia, le autorità hanno confermato che tra i passeggeri vi erano anche stranieri, tra cui cinque indiani, quattro russi, un irlandese e due sudcoreani. Non sono stati segnalati italiani a bordo del volo.
La comunità internazionale si unisce al dolore delle famiglie delle vittime e delle autorità nepalesi in questo momento difficile. Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare le autorità competenti per contribuire alle indagini sull’incidente.
La Yeti Airlines, la compagnia aerea coinvolta nell’incidente aereo, ha dichiarato che sta lavorando a stretto contatto con le autorità per determinare le cause dell’incidente e per fornire assistenza alle famiglie delle vittime.