Notte di guerriglia, Napoli conta i danni: ripulite le strade del centro
Napoli conta i danni dopo la notte di follia e di guerriglia urbana. Ma l’intera giornata di ieri è stata davvero un incubo per chi, dal lungomare fino al centro storico, e passando per Chiaia e il “salotto buono” di Piazza dei Martiri, ha subito l’invasione della tifoseria tedesca, accompagnata dagli ultras dell’Atalanta. Praticamente delle guide turistiche che hanno fatto strada al corteo folle in giro per la città.
FERITI SEI POLIZIOTTI NEGLI SCONTRI. CINQUE I NAPOLETANI ARRESTATI
Sei, invece, gli uomini delle forze dell’ordine feriti o contusi negli incidenti di ieri a Napoli. Lo ha detto il Questore di Napoli Alessandro Giuliano nella conferenza stampa alla Prefettura di Napoli. Cinque al momento, secondo quanto ha aggiunto, i napoletani arrestati.
DANNI A NEGOZI E PUBBLICI ESERCIZI: COMMERCIANTI COSTRETTI A CHIUDERE
Dal pomeriggio gli scontri. Prima l’auto della polizia bruciata, poi i danneggiamenti in piazza del Gesù, con vetrine distrutte, tavolini dei locali pubblici usati come armi e danni per migliaia di euro per i commerciati della zona.
IN STRADA DALLA MATTINA I MEZZI DELL’ASIA PER RIPULIRE IL CENTRO STORICO
Dalle prime ore di questa mattina, una task force dell’Asia, l’azienda per l’igiene urbana di Napoli, è intervenuta in Piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore per ripulire le aree nelle quali sono avvenuti gli incidenti tra tifosi e forze dell’ordine nella serata di ieri.
I mezzi per la rimozione dei rifiuti ingombranti hanno affiancato quelli quotidianamente adibiti allo spazzamento e alla pulizia per prelevare, durante la notte, le suppellettili e gli arredi esterni dei locali vandalizzati durante i tafferugli. Già dalle prime ore della mattina Piazza del Gesù e le strade adiacenti sono ritornate al consueto decoro e restituite alla piena fruibilità da parte di cittadini e turisti.