venerdì, Marzo 29, 2024
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Nuove sanzioni a Mosca, Ue vara un pacchetto da 11 miliardi

Secondo la presidente della Commissione Ue l’Europa perde 160 min al giorno a causa del crollo dei prezzi di petrolio e gas.

Nuove sanzioni  a Mosca, Ue vara un pacchetto da 11 miliardi

L’Unione Europea sta per introdurre nuove sanzioni commerciali contro la Russia in un pacchetto del valore di 11 miliardi di euro. Questo includerà restrizioni sulle emissioni di componenti elettronici utilizzati nei sistemi armati russi, come droni, missili ed elicotteri. L’annuncio delle sanzioni è stato fatto dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante il suo intervento al Parlamento europeo.

Von der Leyen ha anche affermato che l’Ue sta considerando la possibilità di sanzionare anche le entità iraniane, comprese quelle legate alla Guardia Rivoluzionaria iraniana.

L’UE PERDE CIRCA 160 MLN DI EURO AL GIORNO PER AUMENTI DI PETROLIO E GAS

Secondo von der Leyen, la Russia sta perdendo circa 160 milioni di euro al giorno a causa del crollo dei prezzi del petrolio e del gas in Europa. Questo ha spinto l’Ue ad investire maggiormente in energie pulite e nell’indipendenza energetica per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e favorire le fonti rinnovabili.

Tuttavia, la tensione tra Russia e Ucraina resta alta. Durante la seduta del Parlamento europeo, il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha minacciato l’Occidente di non intromettersi nelle questioni interne della Russia.

INTENSIFICATE LE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA A QUASI UN ANNO DAL CONFLITTO

Nel frattempo, l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell, ha esortato ad aumentare gli aiuti all’Ucraina, sostenendo che la guerra nel paese potrebbe essere decisa questa primavera e questa estate.

 l’Unione europea sta quindi intensificando le sanzioni commerciali contro la Russia e  cercando di promuovere l’indipendenza energetica dall’uso dei combustibili fossili.

Tuttavia, la tensione tra Russia e Ucraina resta alta e il futuro della situazione nella regione rimane incerto. L’Unione Europea continuerà a monitorare la situazione e ad adottare le misure necessarie per garantire la stabilità e la sicurezza della regione.

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