lunedì, Novembre 3, 2025
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Obbligo di firma per Pro Pal, presidio per revoca delle misure cautelari

A capeggiare il corteo lo striscione: “La mano che reprime è la stessa che bombarda”

Obbligo di firma per Pro Pal, presidio per revoca delle misure cautelari

Dopo gli arresti, la protesta. A Napoli in circa duecentocinquanta sono scesi in piazza a sostegno della Palestina e per chiedere la revoca delle misure cautelari nei confronti di Dario, Francesco e Mimì. I tre erano stati fermati alla Mostra d’Oltremare, dove avevano tentato di contestare la presenza di uno stand di un’azienda farmaceutica israeliana al Pharmexpo. Arrestati e poi scarcerati, sono stati sottoposti all’obbligo di firma.

Gli attivisti però sono tornati in piazza Il corteo è partito da Piazza del Gesù ed è arrivato fino a Piazza Municipio. In testa uno striscione con la scritta: “La mano che reprime è la stessa che bombarda”. Sui cartelli anche le immagini della premier Giorgia Meloni, di Donald Trump e del premier israeliano Benjamin Netanyahu con la parola “Wanted”.

(Interviste nel video allegato)