Omicidio in via Colonne al Lavinaio, convalidato il fermo del presunto assassino
Era stato fermato poco dopo il delitto dai carabinieri della compagnia Stella, in queste ore il gip del Tribunale di Napoli ha convalidato il provvedimento restrittivo. Un cittadino tunisino di 61 è accusato di aver ucciso a coltellate un altro extracomunitario, la sera di venerdì, al culmine di una lite. Il cadavere dell’uomo era stato trovato in Vico colonne al Lavinaio, in zona piazza Mercato, riverso sull’asfalto. Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia Stella, che poco dopo hanno fermato il presunto responsabile.
Si tratta di uno dei due episodi che hanno caratterizzato l’ultimo week end di sangue sulle strade di Napoli. L’altro, che ha visto coinvolto un cittadino gambiano, è avvenuto in piazza Nazionale e per questo è stata fermata una coppia di cittadini extracomunitari. Anche in questo caso l’omicidio sarebbe avvenuto alla fine di una violenta lite.
Su entrambi gli episodi c’è l’ombra dei traffici illeciti che sono particolarmente fiorenti in questa zona della città, con particolare riguardo allo spaccio di droga. Un mix di condizioni di degrado e di fragilità nei confronti della criminalità organizzata, che spesso si serve di immigrati per i propri loschi traffici, rappresenta il detonatore per una pericolosa bomba sociale.
Sul tema è intervenuto anche il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, che pur evidenziando che il controllo militare del territorio non scongiura episodi di questo tipo, ha assicurato l’aumento del livello di attenzione e presidio dell’intera area, dove convivono extracomunitari spesso irregolari e cittadini napoletani, esasperati e preoccupati. (Video)