Hanno deciso di mobilitarsi a poche ore dall’inizio dei funerali del loro compagno di scuola, gli studenti dell’Istituto Archimede di Ponticelli a Napoli. “Santo Romano- il giovane di 19 anni assassinato la notte tra venerdi e sabato a San Sebastiano al Vesuvio da un minore ora detenuto nel carcere minorile dopo l’udienza di convalida dell’arresto – “come Abele per mano di Caino” – la scritta su un lenzuolo bianco affisso all’ingresso della scuola dai compagni della vittima. Con indosso una maglietta con la scritta “Santo Vive” gli studenti hanno voluto ricordarlo con un flash mob e scritto alcune lettere indirizzate all’amico poi affisse sulla bacheca scolastica. A leggerle i due rappresentanti di Istituto, Mario Auxilia e Salvatore Cerbone
Il banco vuoto di Santo, un video mostrato alle telecamere dove si vede il ragazzo cantare con un compagno di classe non fanno altro che aumentare il dolore per la scomparsa di un altro figlio innocente di Napoli. Maria Rosaria Stanziano, preside dell’Istituto