Operaio cade e batte la testa in una palestra di via dei Mille: morto dopo la corsa in ospedale
Non ce l’ha fatta Antonio Maione, il 55enne caduto da una scala nel quartiere Chiaia di Napoli. Si tratta presumibilmente un operaio, che stava lavorando, secondo le prime ipotesi, all’interno di una palestra oggetto di lavori di ristrutturazione a via dei Mille, nel cuore del salotto buono della città. A causa della gravità della situazione, era stato portato all’ospedale San paolo di Fuorigrotta ma per lui è stato disposto immediatamente il trasferimento. Gli agenti del commissariato di Polizia San Ferdinando, competente territorialmente, stanno verificano se l’uomo stesse effettivamente lavorando nel cantiere. Tra le ipotesi ci sarebbe la caduta accidentale da un’impalcatura non molto alta. Disposta l’autopsia sulla salma. L’area della tragedia è stata sequestrata. E si ripropone il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono quotidiane le notizie di incidenti anche drammatici, con un conto aggiornato di vittime.
Solo sabato 19 settembre tre persone hanno perso la vita nello scoppio di una cisterna in una fabbrica a Marcianise. Sono 40 le vittime sul lavoro in Campania dall’inizio dell’anno.