Operazione “Capodanno sicuro”, sequestrati oltre 3.000 kg di fuochi d’artificio illegali
Più di tre tonnellate di fuochi d’artificio illegali sequestrati, 14 persone denunciate e 4 arrestate: è il bilancio dell’operazione “Capodanno Sicuro” condotta dai finanzieri del comando provinciale di Napoli, che nell’ultimo mese hanno intensificato le attività di contrasto alla produzione e alla vendita dei botti illeciti in vista della notte di San Silvestro.
Bombe carta, cipolle, petardi e “batterie pirotecniche” da 100 e 200 colpi sono solo alcuni degli articoli trovati dalle fiamme gialle, ma non solo. Nel corso dei controlli, infatti, sono stati sequestrati anche oltre 1.400.000 prodotti contraffatti o non sicuri, come cover, profumi e luci natalizie.
A Frattamaggiore i “Baschi Verdi” hanno posto sotto sigillo oltre 15.000 articoli esplodenti contraffatti scovati all’interno di un esercizio commerciale i cui responsabili sono stati denunciati. A Cardito invece ad essere sequestrati: oltre 121.000 articoli pirotecnici, per un peso di 219 kg. Per il gestore dell’attività, che deteneva il materiale senza licenza e lo conservava vicino a prodotti altamente infiammabili è scatta la denuncia.
E ancora a Castel Volturno all’interno di un deposito adiacente alle abitazioni sono stati individuati un laboratorio abusivo, oltre 20 mila fuochi artigianali e due barili di polvere pirica. 133 kg di petardi sono stati sequestrati a Somma Vesuviana.
Ma la stretta è arrivata anche nell’avellinese dove le fiamme gialle hanno scovato e posto sotto sigillo oltre 37.000 artifizi pirotecnici, pronti per la vendita, esposti senza rispettare le prescrizioni di sicurezza previste.