Tutto è partito grazie alla denuncia di un operatore sanitario che aveva lavorato per un solo giorno nella casa di cura per anziani sequestrata questa mattina a Napoli.
LA RESIDENZA PER ANZIANI E’ AL CORSO VITTORIO EMANUELE A NAPOLI
Sette persone arrestate, nove indagati in tutto tra cui la rappresentante legale di Casa Nonna Rosa, civico 656 del corso vittorio emanuele, quartiere Chiaia. L’infermiere ha denunciato lo scorso dicembre ai carabinieri i maltrattamenti di cui erano vittime gli ospiti della struttura ed a cui aveva assistito.
I militari, come ha spiegato il comandante Giordano Tognoni dei carabinieri di Napoli centro, hanno installato telecamere e microfoni all’interno della struttura e questa mattina è scattato il blitz Sette gli operatori socio sanitari arrestati.
MALTRATTAMENTI ANCHE PER UN ANZIANO CENTENARIO
Grazie alle indagini sono emerse ripetute condotte di umiliazione, minacce e gravi violenze fisiche e psicologiche. Tra gli 80 e i cento anni le età degli ospiti della casa di cura.
Due indagati Poggioreale, una donna nel carcere di Pozzuoli, mentre ai restanti quattro sono stati applicati gli arresti domiciliari. Tre di loro percepivano reddito di cittadinanza. A causa delle pessime condizioni igienico sanitarie in cui versava, la casa è stata sequestrata. Gli anziani trasferiti dai parenti o nell’ex covid residence dell’Ospedale del Mare.