Confesercenti Campania lancia il grido d’allarme sul futuro dei parchi acquatici, divertimento e tematici della regione.
In Campania ci sono 20 attività per il divertimento di media-grande struttura e circa 80 più piccole. Prima della pandemia da Covid il fatturato annuo ammontava in media a circa 25 milioni di euro, con una forza lavoro diretta di circa 2000 persone e un indotto (bar, ristoranti, attività di servizi vari) di oltre 3000 persone. In totale più di 5000 persone impiegate nella nostra regione.
Ma i limiti alla capienza e l’obbligo del Green Pass hanno creato un buco di fatturato (sino al 75% e sino a 20 milioni) insostenibile senza l’aiuto dello Stato. (nel servizio intervista al presidente di Confesercenti, Vincenzo Schiavo)