Un inferno in terra per il quale occorre istituire “uno stato d’assedio militare vero e proprio”. Il presidente dlela Regione Campania, Vincenzo De Luca, come al solito non ha peli sulla lingua. Commenta con queste parole ciò che sta accadendo nel Parco Verde, teatro dell’ennesima storia di abusi e violenze, con al centro due bambine. De Luca, nella sua requisitoria, ricorda che Caivano “la Regione Campania è l’unica che ha attuato interventi proprio al Parco Verde di Caivano. Abbiamo realizzato due campi sportivi che abbiamo dato in gestione all’associazione di Caivano ‘Un’infanza da vivere’. Ricordo anche che a Caivano la Regione ha finanziato nell’ambito del programma Scuola Viva un intervento di oltre 1,2 milioni di euro per 4 istituti scolastici e altri interventi nel campo dell’edilizia scolastica”.
LA POLIZIA SCHIERA IL CAMPER CONTRO LA VIOLENZA
E intanto fino a lunedì prossimo, la Polizia di Stato sarà presente nel Parco verde di Caivano con il camper simbolo della campagna “Questo non è amore”, iniziativa permanente avviata nel 2016 sul tema della violenza di genere. “…Questo non è amore” è lo slogan che da anni la Polizia di Stato ha scelto di legare al suo progetto contro la violenza sulle donne, scegliendo di incontrare le vittime e tutti i cittadini che possono aiutarle, rompendo il muro del silenzio e dell’isolamento. La campagna impegna le questure di tutte le province d’Italia lungo l’arco dell’intero anno in iniziative di vario genere (eventi, convegni, dibattiti, incontri) finalizzate ad accrescere la consapevolezza sul tema della violenza fisica, psicologica, economica e digitale contro le donne.