E’ partito dalla Campania il primo Italia Virtual Tour, una sorta di rapporto in teleconferenza dello stato di salute dei territori, con paritcolare riferimento al’economia e all’impatto dei l Covide-19 sulle realtà locali. Con il Segretario Regionale, Gaetano Panico, presenti i segretari delle Unioni Territoriali del Lavoro: Luca Malcotti, Ferdinando Palumbo, Costantino
Costantinos Vassiliadis, Carmine Rubino e tutti i segretari provinciali di categoria.
“Un’occasione, in tempo di distanziamento sociale, per incontrarsi e confrontarsi sulle ultime iniziative confederali e sulle attività territoriali in corso – ha spiegato Nicola Egidio, segretario provinciale Napoli di UGL – FNC -. Ho voluto porre l’accento sull’esigenza di prepararsi per il post pandemia, al fine di non farsi trovare spiazzati nella ripresa. Occorrono nuove proposte. Napoli e la Campania devono candidarsi come polo cinetelevisivo, laboratorio delle produzioni per l’area del Mediterraneo, senza escludere l’idea di una scuola di giornalissmo. Discografia e moda devono riprendere slancio, così come occore porre al centro il riutilizzo diei tantissimi insediamenti sportivi oggi chiusi”.
“Un’occasione, in tempo di distanziamento sociale, per incontrarsi e confrontarsi sulle ultime iniziative confederali e sulle attività territoriali in corso – ha spiegato Nicola Egidio, segretario provinciale Napoli di UGL – FNC -. Ho voluto porre l’accento sull’esigenza di prepararsi per il post pandemia, al fine di non farsi trovare spiazzati nella ripresa. Occorrono nuove proposte. Napoli e la Campania devono candidarsi come polo cinetelevisivo, laboratorio delle produzioni per l’area del Mediterraneo, senza escludere l’idea di una scuola di giornalissmo. Discografia e moda devono riprendere slancio, così come occore porre al centro il riutilizzo diei tantissimi insediamenti sportivi oggi chiusi”.