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mercoledì, Maggio 14, 2025
HomeAttualitàPasqua, il cioccolato di Gallucci dal 1890 declinato nelle uova più fantasiose

Pasqua, il cioccolato di Gallucci dal 1890 declinato nelle uova più fantasiose

Pasqua, il cioccolato di Gallucci dal 1890 declinato nelle uova più fantasiose

I segreti del cioccolato, tramandati di generazione in generazione, fin dal 1890. In via Cisterna dell’Alio a Napoli, nel cuore del centro storico, c’è la vera fabbrica di cioccolato. Francesco Gallucci lavora ancor a amano i cioccolatini, utilizza le materie prime migliori e abbina la tradizine alla ricerca. per questo può proporre, anche quest’anno, uova innovative e dai gusti e abbinamenti sempre più particolari. Senza dimenticarne uno, beneaugurante, dedicato ai 2500 di Napoli. Nel file allegato le immagini della cioccolateria e l’intervista a Francesco Gallucci.

“Questo è per augurare e festeggiare i 2500 anni della nostra grandissima città. L’uovo a buona ciorta, tutto realizzato con cioccolato fondente, anche la base e il corno, con un biglietto stampato su foglio di zucchero dove c’è un terno ben augurante e diciamo a chiunque lo acquisterà se vincete, offriteci un caffè.

La differenza di un cioccolato del genere è che in questo cioccolato c’è sacrificio, passione e sudore, perché con l’amore qualsiasi cosa viene fatta in maniera molto differente. Ovviamente anche con l’utilizzo e l’acquisto di materie prime migliori. Io dico sempre non sono il miglior cioccolatai di Napoli, ce ne sono tanti più bravi di me. Però se io acquisto le migliori materie prime e ci metto amore, parto in vantaggio usando termini calcistici 1 a 0 per me.

Noi festeggiamo ufficialmente quest’anno i 135 anni di attività, sempre la stessa famiglia, io rappresento la quarta generazione e in giro sotto i tavoli di lavoro già sta girando la quinta. Il cioccolato ha subito un grande contraccolpo.

C’è stato un virus patogeno che ha attaccato i germogli del cacao. Però già sono state create delle piccole cure per aiutare gli alberi sia in Africa che in Sud America. Però poi ovviamente è partita dalla speculazione. Il cacao è aumentato nell’ultimo anno quasi di un 400%. Partiamo dai 4-6 euro di fine 23 come materia prima grezza ai 14-20 attuali. È stata una bella botta per noi. Noi in quanto a Gallucci Cisterna dell’Olio abbiamo mantenuto i prezzi, essendo un’azienda familiare con pochissimi dipendenti, abbiamo cercato di contenere, abbiamo aumentato quel necessario per poter continuare a far sopravvivere l’azienda. Quindi parliamo di una percentuale che va dal 5 al 10 % a seconda del prodotto”.