Pasqua in agriturismo, verso il tutto esaurito (meteo permettendo)
Natale con i tuoi, e Pasqua in agriturismo (con chi vuoi). Aggiornato l’antico adagio che mette d’accordo quasi tutti i vacanzieri italiani alle prese con il primo fine settimana lungo che apre ufficialmente la stagione primavera-estate. Ecco la novità, secondo Agriturist, l’associazione di Confagricoltura per questo inizio di festività.
VACANZE IN AGRITURISMO PRIMA SCELTA DEGLI ITALIANI PER PASQUA E PASQUETTA
La vacanza in agriturismo è la prima scelta degli italiani per Pasqua e Pasquetta. I segnali del territorio vanno verso il ‘tutto esaurito’, soprattutto nella ristorazione. E, se il meteo lo permetterà, si potrà raggiungere anche il 20% di crescita rispetto allo scorso anno.
Un dato raccolto dalle aziende associate per Pasqua e i prossimi ponti di aprile e maggio. Un primo lungo week end di primavera dove gli ospiti che scelgono l’agriturismo sono storicamente italiani, anche se si assiste al forte ritorno dei turisti, americani in primis.
RITMI LENTI, ARIA APERTA ED ENOGASTRONOMIA LE RAGIONI DI QUESTA SCELTA
Crescono dunque i sostenitori delle vacanze sempreverdi: aria aperta, mete vicine, ambienti genuini, ritmi di vita più lenti, eccellenze enogastronomiche da assaggiare, spiega Agriturist, la ricetta perfetta per una vacanza che unisce ospitalità familiare alla buona cucina e alle attività agro-culturali, senza dimenticare il benessere psico-fisico.
Continua tuttavia la difficoltà a reperire personale, così come pesano i forti aumenti delle materie prime, dalla farina aumentata del 150% a latte, carni e ortaggi +80%. Per contro gli imprenditori, fa sapere l’Associazione, hanno solo leggermente ritoccato i loro listini.