Avevano realizzato nel giardino adiacente la propria abitazione una vera e propria piantagione di marijuana. Padre e figlio sono stati arrestati dai carabinieri del Comando di Ruviano, in provincia di Caserta.
La scoperta è avvenuta durante un normale servizio di controllo del territorio, quando i militari si sono imbattuti in una recinzione elettrificata che proteggeva un terreno appartenente alla famiglia.
NEL RECINTO 39 PIANTE DI MARIUJANA IN FASE DI CRESCITA
I carabinieri entrati nel terreno hanno trovato una coltivazione di marijuana composta da 39 piante tutte in fase di crescita. Alcune di esse avevano già superato il metro di altezza, suggerendo che la produzione era ben avviata. Inoltre, all’interno dell’abitazione sono stati trovati altri 3 kg di marijuana già essiccata, suddivisi in 5 sacchetti di plastica.
Oltre alla droga, sono stati sequestrati anche materiali utilizzati per il confezionamento dello stupefacente e una somma di 450 euro in contanti, sospettata di essere provento dell’attività di spaccio.
PADRE E FIGLIO ACCUSATI DI DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI AI FINI DI SPACCIO
I carabinieri hanno proceduto all’arresto del padre, un uomo di 71 anni, e del figlio, un giovane di 27 anni . Entrambi accusati di detenzione ai fini di spaccio. Successivamente, entrambi sono stati posti ai domiciliari in attesa del processo.
I militari stanno approfondendo le indagini per accertare se i due arrestati abbiano legami con reti di spaccio più ampie o se si tratti di un’operazione isolata.