Pianura, una scuola dedicata alla memoria di Giancarlo Siani
Una scuola a Pianura dedicata a Giacarlo Siani, il giovane giornalista ucciso dalla camorra nel 1985. Da oggi sull’ingresso della scuola ‘Don Giustino Russolillo’ c’è anche l’intitolazione del plesso alla memoria di Giancarlo Siani.
IL FRATELLO PAOLO: “OGGI LASCIAMO QUI UN PEZZETTO DI GIANCARLO”
“Oggi lasciamo qui per sempre un pezzetto di Giancarlo – afferma il fratello, Paolo Siani -. Intitolare una scuola alle vittime innocenti della camorra ha un’importanza enorme perché si racconta la mafia dalla parte degli sconfitti. E ricordo bene quanto intitolare una scuola a una vittima della camorra fosse difficile venti anni fa. Oggi invece segniamo un punto a nostro favore grazie al lavoro che in questi anni è stato portato avanti. Queste azioni sono importanti non solo a Napoli, ma anche lontano da qui perché ci consentono di raccontare Giancarlo e il suo giornalismo d’inchiesta”.
CERIMONIA CON GLI ALUNNI NEL PIAZZALE DELLA SCUOLA
Sul piazzale della scuola i piccoli alunni della materna e delle elementari hanno mostrato tantissimi cartelli colorati nel ricordo di Giancarlo Siani e hanno sventolato bandierine di carta su cui è stato raffigurato il volto del giovane giornalista. “Intitolare una scuola a Giancarlo – sottolinea l’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, Maura Striano – e farlo in questo territorio significa lanciare un messaggio chiaro e forte: le idee delle persone possono e devono essere trasmesse ai nostri bambini”.
E proprio in questa direzione va l’impegno del ‘neonato’ plesso Siani. “Questo è un territorio estremamente delicato – ha sottolineato la dirigente scolastica, Mariaroberta Gregorini – che ha bisogno di speranza e ne hanno bisogno soprattutto i nostri ragazzi che devono poter credere nei sogni. Dedicare la nostra scuola a Giancarlo Siani significa credere nella verità e nella legalità, valori che si costruiscono sui banchi di scuola e con la sinergia con le famiglie.
Alla cerimonia, tra gli altri, hanno partecipato l’assessore alla Sicurezza del Comune, Antonio De Iesu, e i rappresentanti di Libera.