Dovrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della città e non solo perché ospita la seconda stazione per transito passeggeri più frequentata di Napoli, ma anche perché è snodo strategico tra il Mann, la sanità e via Duomo.
Eppure Piazza Cavour è li sporca, degradata, ostaggio di tossicodipendenti e male intenzionati, ridotta a un letamaio con i bagni chimici di ultima generazione devastati e impraticabili, gli zampilli ridotti a cestini per la spazzatura e invasa dai rifiuti.
Luogo prediletto di clochard e spacciatori, la sera si tramuta in un vero inferno al punto da far decidere con sommo rammarico a molti esercenti di chiudere due ore prima per evitare rapine e azioni indesiderate di male intenzionati. Insomma una situazione da vera bomba ecologia e sociale come confermano cittadini e utenti della metro.