Si era unito all’esercito russo Gianni Cenni, il pizzaiolo napoletano catturato nei pressi della città di Lugansk, in Ucraina. Cenni aveva lavorato per “La figlia del presidente”, noto ristorante di via Tribunali e per la pizzeria del console italiano a Samara.
L’esercito ucraino lo avrebbe catturato tra il 7 e l’8 gennaio tra la zona di Kupyansk e la regione di Lugansk, probabilmente in una operazione di ricognizione e intelligence oltre le linee nemiche.