Poliziotto muore nel Napoletano in incidente, arrestato 28enne alla guida del suv
È risultato positivo alle droghe Tommaso Severino, il conducente alla guida del Suv che a Torre del Greco si è scontrato con una volante della polizia, causando la morte dell’agente Aniello Scarpati e il ferimento di un collega.
Dopo dodici ore di fuga, l’imprenditore di 28 anni, si è consegnato alle forze dell’ordine. Su di lui gravano le accuse di omicidio stradale aggravato dall’uso di sostanze stupefacenti e omissione di soccorso. Nelle prossime ore è atteso l’interrogatorio di garanzia. Con il ventottenne viaggiavano cinque persone, tre minorenni e due maggiorenni. Anche loro si sono allontanati subito dopo lo schianto. I due adulti, di 46 e 40 anni, entrambi residenti a Portici, risultano indagati per omissione di soccorso.
L’incidente è avvenuto nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre, attorno alle due, lungo viale Europa. Il veicolo, lanciato ad alta velocità nella parte in discesa della strada, ha perso il controllo in curva, ha invaso la corsia opposta e si è scontrato con una volante in servizio di controllo del territorio. Un impatto terribile, che ha fatto finire la vettura con a bordo gli agenti in una scarpata.
Nello scontro Scarpati, 47enne, capopattuglia del commissariato di Torre del Greco, è morto sul colpo. Non doveva essere in servizio quella notte: stava sostituendo un collega. Lascia la moglie e tre figli. L’altro agente, Ciro Cozzolino, 38 anni, è stato estratto dalle lamiere e trasportato all’Ospedale del Mare in gravi condizioni. Messaggi di cordoglio sono arrivati dal Presidente della Repubblica, dal governo e dal capo della Polizia Vittorio Pisani che si è recato in visita sia al nosocomio, per portare solidarietà al collega ferito, sia a Ercolano, nella casa della famiglia Scarpati. La città di Torre del Greco ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali.
