Al via la prima edizione del Pomigliano Teatro Festival, la nuova kermesse in programma dal 6 agosto al 17 settembre 2025 nella Città di Pomigliano d’Arco.
Il progetto, per la direzione artistica di Felice Panico, è sostenuto da Assessorato alla Cultura, Assessorato alle Fondazioni e alle Associazioni e Assessorato allo Sport della Città di Pomigliano d’Arco, con il patrocino della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli.
Dove, quando e con chi: ora, a Pomigliano e con tanti nomi
Dal 6 agosto al 17 settembre 2025, nel Cortile interno del Palazzo del Comune, tanti spettacoli teatrali, workshop per bambini e adulti, serate di incontro con gli artisti.
Madrina della manifestazione è Paola Minaccioni che apre il festival il 6 agosto con il suo nuovo spettacolo “La Vita è Bella? No, è Un Tipo“.
Dopo di lei, nei giorni seguenti, “Micia Nera – e i conti pomiglianesi di Imbriani” con Valeria Impagliazzo e Nello Provenzano; “Storie Di Ordinaria Magia” con Blas Roca Rey, Rocco Roca Rey; “Nato Per Correre – La vita veloce di Steve Prefontaine” con Felice Panico; “Ce L’ho, Ce L’ho, Mi manca” con Matteo Cirillo; “L’Ultimo Cavaliere dell’Impossibile – Serata in onore di Maurizio Scaparro” con Pino Micol.
Workshop per bambini… e per meno bambini
Non solo spettacoli e incontri, ma anche workshop teatrali per i più piccoli.
Sabato 13 settembre, un laboratorio per bambini curato da Albachiara De Lucia “Il Piccolo Sipario – Bambini In Scena”.
Lunedì 15 e martedì 16 settembre, spazio ai giovani adulti con il workshop per under 40 curato da Angela Rosa D’Auria “Recitiamo il Mito”.
“Il Pomigliano Teatro Festival tra arte, educazione e partecipazione culturale”
La nuova kermesse si propone, quindi, come un contenitore culturale tutto estivo sull’esempio virtuoso del “Pomigliano Jazz”.
Così commenta Giovanni Russo, Assessore alla Cultura della Città di Pomigliano d’Arco:
«Il Pomigliano Teatro Festival rappresenta un appuntamento culturale significativo per la città di Pomigliano d’Arco, rispondendo alla crescente domanda di proposte teatrali di qualità.
Di particolare rilievo è l’ampliamento del progetto attraverso attività laboratoriali rivolte a bambini e giovani del territorio, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra arte, educazione e partecipazione culturale».
Felice Panico: “nato a Napoli ma la mia città natale è Pomigliano D’Arco”
Classe ’81, sul suo sito web si legge “sono nato a Napoli ma la mia città natale è Pomigliano D’Arco”. Regista e attore, si Laurea alla Sapienza di Roma in Saperi e Tecniche dello Spettacolo. La sua carriera è al fianco di nomi come Marco Baliani, Roberto Andò, Giancarlo Sepe, Piero Maccarinelli, Giuseppe Bertolucci, Rocco Papaleo, Alessandro Haber, Nora Venturini, Giovanni Veronesi e Giampiero Solari.
Dal 2016 al 2019 è assistente del maestro Maurizio Scaparro e nel 2020 collabora con Ferzan Ozpetek alla trasposizione teatrale di Mine Vaganti.
Ora, nella sua città prediletta, cura la direzione artistica del nuovissimo Pomigliano Teatro Festival.
Queste le sue parole in merito:
«Il fascino del mio lavoro di regista, autore e interprete consiste nel vivere tanti nuovi inizi, ed oggi questo nuovo inizio si chiama Pomigliano Teatro Festival.
Una sfida affascinante che, grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Pomigliano d’Arco non ho esitato a raccogliere per continuare un percorso ed imprimere un segno.
In questa prima edizione ospiteremo importanti artisti della scena nazionale, affiancati da alcune tra le più interessanti realtà del giovane teatro italiano, una serata omaggio interamente dedicata al maestro Maurizio Scaparro e due workshop che coinvolgeranno le giovani generazioni del territorio“.
Paola Minaccioni in scena mercoledì 6 agosto
La rassegna del Pomigliano Teatro Festival prenderà il via mercoledì 6 agosto con Paola Minaccioni. L’attrice e comica, infatti, performerà in “La vita è bella? No, è un tipo”, nuovo monologo ironico cofirmato con Andrea Lolli, tra satira pungente e malinconia quotidiana.
In foto, Pomigliano D’Arco dal sito del Comune