venerdì, Novembre 15, 2024
HomeCronacaPremio Best Practices per l’innovazione, la 15esima edizione alla Stazione Marittima di...

Premio Best Practices per l’innovazione, la 15esima edizione alla Stazione Marittima di Salerno

Dopo la scorsa edizione completamente digitale, a causa della pandemia da Covid-19, il Premio Best Practices per l’innovazione, giunto alla XV edizione e nato su proposta del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, torna in presenza mercoledì 16 e giovedì 17 giugno, alla Stazione Marittima di Salerno. L’iniziativa è organizzata da Confindustria Salerno, in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno.

«Questa edizione del Premio Best Practices per l’innovazione è molto importante. È il simbolo della ripartenza – dichiara Antonio Ferraioli, Presidente di Confindustria Salerno –. È un’opportunità concreta per il paese e dà una prospettiva di carattere imprenditoriale a tanti giovani impegnati nel settore dell’innovazione tecnologica. Questa VX edizione, per il prestigio dei partner che la sostengono e per il numero di progetti arrivati, ha riscosso un successo superiore».

«La Camera di Commercio di Salerno ha supportato questa iniziativa sin dall’inizio – dichiara Giuseppe Gallo, Vice Presidente della Camera di Commercio –. Il Premio Best Practices per l’innovazione è una piattaforma importante, che mette insieme richieste e offerte per l’innovazione tecnologica. Oggi, solo un’impresa su quattro è adeguatamente strutturata per poter far fronte a tutte le innovazioni tecnologiche che il mercato richiede. La Camera di Commercio ha istituito i PID (Punti Informatici Digitali), dove vengono accolte tutte le richieste delle imprese della provincia di Salerno che vogliono avere informazioni e procedere nel senso dell’innovazione tecnologica, settore in cui abbiamo deciso di investire 2 milioni di euro».

Una due giorni in cui aziende, start up, spin off e organizzazioni avranno l’opportunità di presentare i loro progetti per le categorie “Tecnologie abilitanti 4.0 applicate al settore e filiera turistico/beni culturali” (innovazioni tecnologiche 4.0), “Digitalizzazione” (innovazioni di processo) e “Agrotech” (innovazioni di settore) a una giuria composta da esperti, imprenditori, policy marker, investitori, accademici e rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione.

«Quest’anno abbiamo ricevuto 98 progetti, di cui ne abbiamo selezionati 70. I progetti sono arrivati da tutta Italia, anche dalla Valle d’Aosta e questo dà la dimensione del carattere nazionale che sta assumendo – dichiara Francesco Serravalle, Presidente Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno e coordinatore del Premio Best Practices per l’Innovazione –. I cluster di innovazione sono tre, innovazioni tecnologiche 4.0, digitalizzazione (innovazioni di processo) e “Agrotech” (innovazioni di settore). E, per le innovazioni tecnologiche 4.0 si punta sul turismo, considerate la situazione economica e la crisi e considerate anche e soprattutto le opportunità che abbiamo sui nostri territori. La crisi viene letta, quindi, come opportunità. Elemento fondamentale di questa edizione è quello di far capire sempre di più a tutti gli attori dell’innovazione che la parola chiave è la collaborazione. È stato quindi concesso spazio a chi presenta progetti in collaborazione con altri soggetti, attraverso uno scambio di risorse umane, finanziarie e strategiche. Siamo riusciti a creare un ecosistema grazie a partner storici e nuovi che affiancano e sostengono l’iniziativa: Banca di Credito Popolare, Banca Sella, Tim, Unicredit, Banca Campania Centro, Isolkappa, Enea e Sider Pagani. Grazie alla Camera di Commercio di Salerno, lo scorso anno siamo riusciti a dare un premio in denaro ai vincitori, per un totale di 15.000 euro. Il messaggio che vogliamo lanciare: crediamo nelle idee, nelle start up, nei giovani. Diamo opportunità per le nuove generazioni».

Creatività e contaminazione sono le parole chiave della kermesse, che promuove la cultura dell’innovazione e dell’imprenditoria in Italia, generando un meccanismo virtuoso di condivisione delle progettualità e che, nel tempo, ha dato vita a tante nuove idee e iniziative imprenditoriali, partendo da Salerno e raggiungendo il resto d’Italia.

Dal 2006 al 2019, il Premio Best Practices per l’innovazione ha registrato numeri importanti: 800 progetti presentati, 10.000 presenze, 60.000 visualizzazioni YouTube, 216.000 visitatori unici al sito web, 140 ore di diretta streaming. A questi numeri si aggiungono due missioni in Silicon Valley.

Anche la XIV edizione, per quanto digitale, è riuscita a mantenere alta l’attenzione sul tema dell’innovazione, con 107 progetti in gara, 10.000 visualizzazioni video/diretta Facebook, oltre 50 tra sponsor e partner, oltre 200 visitatori unici sulla piattaforma e 3 tavole rotonde.

Skip to content