Ha raccontato il Napoli per oltre 30 anni nel delicato ruolo di capo ufficio stampa, il primo di una società di calcio, da lui creato nel 1967.
Carlo Iuliano è stato maestro, amico e punto di riferimento per colleghi, dirigenti e calciatori, espressione di un calcio romantico che adesso è scivolato nella storia, in cui i rapporti lavorativi si alimentavano di stima reciproca, ed erano preludio di solide amicizie.
Un’amicizia vera, come quella che lo ha legato per molti anni a Marino Bartoletti, giornalista, scrittore e conduttore televisivo che da direttore del Guerin Sportivo ha vissuto da vicino lo straordinario periodo di Maradona a Napoli.
Aneddoti e ricordi di quel tempo felice sono stati il filo conduttore di una serata all’insegna dell’amarcord che si è svolta sull’isola d’Ischia, al Grand Hotel Regina Isabella, nel corso della quale Bartoletti ha ricevuto il premio giornalistico “Memorial Carlo Iuliano”, in occasione del 40° Meeting Estate.
Una scelta fortemente sentita dalla famiglia Iuliano, che ha individuato in Marino Bartoletti gli stessi valori deontologici, l’amore e il rispetto per la professione giornalistica condivisi da Carlo Iuliano.