Primo maggio nei musei, scopri quelli di successo vicino casa
Il Primo maggio ha regalato un’altra giornata di successo ai musei italiani, confermando il grande interesse verso gallerie, pinacoteche, parchi archeologici e in generale tutti i siti culturali. Visitare una mostra o un museo è un momento di arricchimento personale e sempre più persone stanno riscoprendo il piacere di dedicare una giornata ai luoghi della cultura. I numeri parlano chiaro e descrivono un’Italia che attrae chi viaggia alla scoperta della bellezza.
IL MINISTRO DELLA CULTURA SANGIULIANO HA ESPRESSO SODDISFAZIONE
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha espresso la sua soddisfazione per l’affluenza nei luoghi della cultura statali nella giornata del Primo maggio. Ha ringraziato le lavoratrici e i lavoratori che hanno garantito l’apertura di musei e parchi archeologici, consentendo fondamentali esperienze culturali ai cittadini e ai tanti turisti presenti in Italia. Inoltre, ha sottolineato come questo successo rappresenti la consapevolezza di essere sulla strada giusta e spinga le istituzioni a migliorare costantemente l’offerta per attirare sempre più visitatori.
GLI SCAVI DI POMPEI HANNO SUPERATO I 10MILA VISITATORI
I primi dati (provvisori) disponibili mostrano l’affluenza nei principali siti culturali italiani. Il Parco archeologico del Colosseo ha registrato 24.455 visitatori all’Anfiteatro Flavio e 14.129 visitatori al Foro Romano e Palatino, mentre il Parco archeologico di Pompei ha accolto 10.110 visitatori. Gli Uffizi di Firenze hanno registrato 8390 visitatori, la Reggia di Caserta 5906 e il Museo archeologico nazionale di Napoli 4200. Altri siti culturali che hanno registrato un’affluenza importante sono la Galleria dell’Accademia di Firenze, il Museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo e la Galleria nazionale dell’Umbria.
Anche i siti culturali minori hanno registrato numeri importanti. Ad esempio, il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare hanno accolto 1843 visitatori, mentre il Castel del Monte ne ha registrati 1375. Anche il MArRC – Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, la Galleria Nazionale d Arte Moderna e Contemporanea e il MuNDA – Museo nazionale d’Abruzzo hanno registrato un’affluenza significativa.
A questi dati si aggiungono i visitatori del Vittoriano, del Pantheon e del Giardino di Boboli. In totale, l’affluenza nei luoghi della cultura italiani è stata molto elevata, confermando l’interesse dei cittadini e dei turisti per la bellezza e la storia del nostro Paese. La cultura continua a rappresentare un’importante risorsa economica e sociale per l’Italia, che deve continuare a investire nella sua promozione e valorizzazione.