Protesta sanità, i medici: “No alla manovra finanziaria”
Una grande assemblea all’Holiday Inn del Centro Direzionale di Napoli per dire “No” ad una manovra finanziaria che è un insulto agli stessi medici che hanno lottato, e in tanti sono morti, per far fronte alla pandemia.
E sono sempre i medici, calpestati da questa manovra di bilancio, che oggi cercano con tutte le forze di tenere in piedi il Servizio sanitario nazionale. I medici e dirigenti sanitari di Napoli hanno aderito allo sciopero nazionale proclamato dai sindacati Anaao Assomed e Cimo Fesmed. Le difficoltà del comparto sono state raccontate dai protagonisti: Pietro Spinelli, direttore gastroenterologia ASL Salerno e Gaspare Leonardi, Direttore Medicina trasfusionale San Paolo.
In assemblea presenti anche medici che alla luce delle strette del Governo hanno deciso di abbandonare il servizio sanitario e chiedere il pensionamento. Tra i problemi maggiori infatti il ricambio generazionale e l’avvento dell’Intelligenza artificiale. Come hanno spiegato Bruno Zuccarelli, segretario Anaao Assomed e Antonio de Falco, Cimo fesmed.