Ravello Festival, grande successo per l’attesissimo Concerto all’Alba
Da oltre trent’anni è uno degli appuntamenti più attesi e suggestivi del Ravello Festival: il Concerto all’Alba rappresenta un’esperienza unica di ascolto e di comunione con il paesaggio, che si svela in tutta la sua magnificenza con i primi raggi del sole. L’edizione 2025, in programma lunedì 11 agosto alle ore 5.15 sul Belvedere di Villa Rufolo – biglietti sold out dopo neanche mezz’ora dall’apertura delle vendite – ha per protagonista l’Orchestra Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno diretta da Giuseppe Mengoli, giovane bacchetta in forte ascesa nel panorama musicale europeo, vincitore nel 2023 della Mahler Competition.
Il programma si apre con l’ouverture dall’Olandese volante di Richard Wagner, pagina che rappresenta le capacità del compositore tedesco di condensare dramma e tensione narrativa. Seguiranno le atmosfere poetiche della Suite n. 1 dalle musiche di scena per Peer Gynt di Edvard Grieg, ricca di suggestioni paesaggistiche e melodie indimenticabili come Il mattino. In chiusura, la Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 di Čajkovskij, capolavoro sinfonico intriso di pathos, energia e lirismo. Il Concerto all’Alba è un rito che unisce musica, natura e luce: dalle prime note immerse nel buio della notte fino al progressivo rischiararsi del cielo e all’apparire del sole sull’orizzonte della Costiera Amalfitana. Un’esperienza che trasforma l’ascolto in un momento collettivo di emozione e contemplazione, in cui il tempo sembra sospendersi.
73ª edizione del Ravello Festival
L’appuntamento si inserisce nella 73ª edizione del Ravello Festival, organizzato dalla Fondazione Ravello con il sostegno della Regione Campania e la direzione artistica di Lucio Gregoretti. In Villa Rufolo è visitabile, sino al 2 settembre, la mostra Le Donne dell’Antichità di Anselm Kiefer (in collaborazione con la Galleria Lia Rumma). Gli ultimi appuntamenti del Ravello Festival 2025 sono poi concentrati dopo Ferragosto: il 22 agosto arriva la Dresdner Philharmonie diretta da Kent Nagano e con il mezzosoprano Annika Schlicht; il 24 agosto spazio al repertorio barocco con il Pomo d’Oro diretto Francesco Corti con il tenore Michael Spyres ospite d’eccezione. E infine lunedì 25 la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko.