Rendiconto INPS, in Campania calo dei residenti
La Campania perde residenti, ma il mercato del lavoro mostra segnali di tenuta: a dirlo è rendiconto sociale Inps presentato a Nola.
Nel 2024 il saldo tra assunzioni e cessazioni resta positivo: 674 mila nuovi contratti contro 635 mila cessazioni. Cresce il tasso di occupazione, che passa dal 44,4 al 45,4%, mentre la disoccupazione scende al 15,6%.
Aumentano però i contratti a tempo determinato e part-time, mentre calano quelli stabili.
In crescita anche il ricorso agli ammortizzatori sociali, con oltre 13 milioni di ore di cassa integrazione e 63 mila beneficiari nel 2024.
Restano forti le differenze di genere: le retribuzioni giornaliere medie sono di 84 euro per gli uomini e 63 per le donne, entrambe inferiori alla media nazionale.
Sul fronte previdenziale, quasi un milione e mezzo di pensionati, con importi medi più bassi rispetto al resto del Paese. Le entrate contributive regionali segnano invece un +4%, in linea con una moderata ripresa economica.
Ai lavori hanno preso parte il direttore del Coordinamento Metropolitano INPS di Napoli Roberto Bafundi e il presidente del Comitato di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS Roberto Ghiselli:(Interviste nel video allegato).
Così Vincenzo Tedesco, direttore regionale INPS Campania: (Intervista nel video allegato).