L’Associazione “Respiriamo Arte” di Napoli nata nel 2013 con l’obiettivo di recuperare parte del patrimonio storico e artistico della città è stata riconosciuta come “gesto concreto” del Progetto nazionale Policoro.
Il primo sito di cui si sono presi cura è il complesso dell’arte della Seta – chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, lungo il decumano inferiore del centro storico di Napoli, una delle strade a più alta affluenza turistica della città.
Nel 2016 l’associazione ha ottenuto, inoltre, il comodato d’uso della chiesa di Santa Luciella ai Librai, abbandonata per più di trent’anni e resa nuovamente accessibile da aprile 2019, grazie proprio alle attività di “Respiriamo Arte” e grazie anche all’intervento economico e sociale del Pio Monte della Misericordia di Napoli.
Dal 2019 ad oggi nei vari luoghi di “Respiriamo Arte” si sono registrati circa 40mila visitatori, più di 100 eventi, non si è mai smesso di restaurare opere d’arte e avviare interventi architettonici importanti, ultimo il recupero della facciata della chiesa di Santa Luciella.
All’evento di riconoscimento ha partecipato anche l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, insieme a Massimo Faella, fondatore dell’Associazione e a padre Federico Battaglia, responsabile della Pastorale Giovanile di Napoli.